domenica 6 giugno 2010
SUITE PER BRIAN JONES
SUITE PER BRIAN JONES
music & lyrics: norman zoia // chano franchi // norman zoia 1969 - voce e 12 corde su acetato registrato dall'autore (all'epoca con lo pseudonimo norman popel)
videowaves di marfeda giugno 2010
Grazie ad alberto salerno / carré d'as - riversaggio in digitale: adriano girotto / graziano burin (circolo dell'immagine la loggia)... dallo spettacolo “il fatto è...” (teatro dell'arte, milano, marzo 1970), diretto da geri palamara - coreografia del brano by claudio rocchi con la partecipazione di paola baldi / margherita bottini / luciana calvano / annie lerner / roberta rossi - si ringrazia per il manifesto dell'epoca: archivio istoreto, torino - il doppio click in controluce è di umberto de giovanni, altri scatti di pierangelo banfi e immagini di repertorio del musicista tragicamente, prematuramente e misteriosamente scomparso - un saluto a bruno vilar lassù con brian jones, nei pascoli di tutti gli dei - come baudelaire, nella celebre fotografia di nadar, si atteggiava fino a sovrapporsi all'immagine dell'amato poe e ad assomigliarvi, anche qui il cantautore viene ad alternarsi con la dovuta umiltà e con tutto il rispetto in una compenetrante sequenza di vecchi clicks rimasti là, nel tempo remoto della prima conquista lunare...
music & lyrics: norman zoia // chano franchi // norman zoia 1969 - voce e 12 corde su acetato registrato dall'autore (all'epoca con lo pseudonimo norman popel)
videowaves di marfeda giugno 2010
Grazie ad alberto salerno / carré d'as - riversaggio in digitale: adriano girotto / graziano burin (circolo dell'immagine la loggia)... dallo spettacolo “il fatto è...” (teatro dell'arte, milano, marzo 1970), diretto da geri palamara - coreografia del brano by claudio rocchi con la partecipazione di paola baldi / margherita bottini / luciana calvano / annie lerner / roberta rossi - si ringrazia per il manifesto dell'epoca: archivio istoreto, torino - il doppio click in controluce è di umberto de giovanni, altri scatti di pierangelo banfi e immagini di repertorio del musicista tragicamente, prematuramente e misteriosamente scomparso - un saluto a bruno vilar lassù con brian jones, nei pascoli di tutti gli dei - come baudelaire, nella celebre fotografia di nadar, si atteggiava fino a sovrapporsi all'immagine dell'amato poe e ad assomigliarvi, anche qui il cantautore viene ad alternarsi con la dovuta umiltà e con tutto il rispetto in una compenetrante sequenza di vecchi clicks rimasti là, nel tempo remoto della prima conquista lunare...
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